E se esistesse un narratore capace di indicarci la nostra personalissima via verso la realizzazione?
E se, dialogando con lui, potessimo divenire co-creatori del nostro destino?

Il narratore in questione è proprio il nostro Daimon e la narrazione è il mito che mettiamo in scena nello scorrere della nostra incarnazione.
Passando dalla comprensione del mito e dei suoi protagonisti possiamo conoscere l’origine profonda di paure, fallimenti, rabbia, tradimenti, perdite, tristezze, incomprensioni.

Possiamo, di conseguenza, cambiare la nostra vita e diventare davvero felici.
Un viaggio verso l’abbandono delle credenze e la demolizione di finte certezze.

Tutto questo potrà accadere solo se conosceremo il nostro Daimon: lo spirito guida della nostra vita. Potremo, a quel punto, comprendere il fine stesso della nostra esistenza.